PHYSIS POLIMI ENERGY BOAT – MONACO ENERGY BOAT CHALLENGE 2023

L’orgoglio di partecipare ad un progetto importante

Choose Wood è orgogliosa di supportare Physis PEB, team ufficiale del Politecnico di Milano. L’obiettivo è partecipare alla Monaco Energy Boat Challenge dal 3 all’8 luglio, organizzata dallo Yacht Club di Monaco presso il Principato: 38 Team, 21 Nazioni, 3 categorie (open, solar e energy), 3 competizioni diverse, 16 Università.
Per questo evento università e aziende da tutto il mondo si sfidano per progettare e costruire un catamarano da competizione a emissioni zero, così da stimolare ogni forma di innovazione e rendere più sostenibile il mondo della nautica.

L’orgoglio di partecipare ad un progetto importante

Choose Wood è orgogliosa di supportare Physis PEB, team ufficiale del Politecnico di Milano. L’obiettivo è partecipare alla Monaco Energy Boat Challenge dal 3 all’8 luglio, organizzata dallo Yacht Club di Monaco presso il Principato: 38 Team, 21 Nazioni, 3 categorie (open, solar e energy), 3 competizioni diverse, 16 Università.
Per questo evento università e aziende da tutto il mondo si sfidano per progettare e costruire un catamarano da competizione a emissioni zero, così da stimolare ogni forma di innovazione e rendere più sostenibile il mondo della nautica.

Lo Yacht club fornisce ad ogni squadra partecipante alla competizione gli scafi e due tubi trasversali in fibra di carbonio, uguali per tutti. Il resto del prototipo è interamente progettato e costruito dagli 85 ragazzi che compongono il team.

Physis never sleeps

L’anno scorso IONE 1.0, il primo prototipo realizzato da Physis, ha esordito nelle acque del principato con un sistema energetico che univa batterie agli ioni di litio e pannelli solari.

Come ci racconta Gabriele (Physis Technical Director) “Il team appena nato – in solo 8 mesi di duro lavoro – è riuscito a costruire un catamarano in grado di stupire tutti e sbaragliare la concorrenza piazzandosi sul terzo gradino del podio. Ci ricordano come il team che non dorme mai – Physis never sleeps – e veniamo premiati con uno dei trofei più significativi e ambiti della competizione: l’Eco Conception Prize, assegnatoci per avere costruito la barca più green ed eco sostenibile. Fieri che questo aspetto che abbiamo considerato sin dall’inizio sia stato riconosciuto e valorizzato!”

Come ci racconta Gabriele (Physis Technical Director) “Il team appena nato – in solo 8 mesi di duro lavoro – è riuscito a costruire un catamarano in grado di stupire tutti e sbaragliare la concorrenza piazzandosi sul terzo gradino del podio. Ci ricordano come il team che non dorme mai – Physis never sleeps – e veniamo premiati con uno dei trofei più significativi e ambiti della competizione: l’Eco Conception Prize, assegnatoci per avere costruito la barca più green ed eco sostenibile. Fieri che questo aspetto che abbiamo considerato sin dall’inizio sia stato riconosciuto e valorizzato!”

Durante la scorsa annata diversi componenti sono stati progettati e realizzati nell’ottica di ridurre al minimo l’impatto ambientale dell’imbarcazione, sia diretto che associato alla produzione delle tecnologie montate a bordo.

Luca Vacchini (Physis Head of Logistic) ricorda che “Esempi primari erano il cockpit realizzato riciclando stampi di seconda mano, con una particolare fibra di basalto prototipale e una resina bio-based, il supporto dei pannelli solari realizzato con canne di bambù intrecciate fra loro e giuntate con componenti disegnati e stampati 3D con filamenti biodegradabili ottenuti dalla fermentazione di amidi vegetali derivati dal mais e dalla canna da zucchero”

Luca Vacchini (Physis Head of Logistic) ricorda che “Esempi primari erano il cockpit realizzato riciclando stampi di seconda mano, con una particolare fibra di basalto prototipale e una resina bio-based, il supporto dei pannelli solari realizzato con canne di bambù intrecciate fra loro e giuntate con componenti disegnati e stampati 3D con filamenti biodegradabili ottenuti dalla fermentazione di amidi vegetali derivati dal mais e dalla canna da zucchero”

Anche molti altri componenti, come ad esempio il volante, l’acceleratore e i distanziali, sono stati realizzati con questa tecnica di stampa 3D per ridurre ai minimi termini l’utilizzo di materiali inquinanti in totale distonia con filosofia di progettazione e costruzione.

Aspettando Luglio 2023 nelle acque del Principato

Visti i grandi risultati ottenuti alla prima partecipazione i ragazzi di Physis stanno lavorando per migliorarsi ulteriormente con un progetto ambizioso dal punto di vista dell’innovazione e della sostenibilità.
Vedremo implementare la fuel cell e l’utilizzo di idrogeno, valutare l’impiego di un cockpit nuovo e sveleremo tutti i dettagli progettuali quando possibile. Adesso c’è una gara da organizzare nei minimi dettagli!
WAY TO GO PHYSIS

Aspettando Luglio 2023 nelle acque del Principato

Visti i grandi risultati ottenuti alla prima partecipazione i ragazzi di Physis stanno lavorando per migliorarsi ulteriormente con un progetto ambizioso dal punto di vista dell’innovazione e della sostenibilità.
Vedremo implementare la fuel cell e l’utilizzo di idrogeno, valutare l’impiego di un cockpit nuovo e sveleremo tutti i dettagli progettuali quando possibile. Adesso c’è una gara da organizzare nei minimi dettagli!
WAY TO GO PHYSIS

PHYSIS NEVER SLEEPS